La storia di Maka
Lei è Maka. E’ una bimba egiziana di pochi mesi.
Il suo caso ci è stato segnalato a febbraio: la bimba era gravissima, doveva essere operata al più presto e le notizie relative al Coronavirus si stavano diffondendo molto velocemente, così ci siamo subito attivati per capire come fare per portarla in Italia. Nel nostro Paese avremmo potuto salvarla curandola in modo adeguato.
Maka è arrivata con la sua mamma ed è stata subito portata al Policlinico S.Donato. L’operazione è stata un vero successo! Già il 18 marzo la bimba poteva essere dimessa dall’ospedale.
Ma anche per lei, come per altri bambini, non c’erano più voli di rientro per l’Egitto, il Covid aveva bloccato tutto. Così abbiamo deciso di avviare un vero e proprio programma di supporto per le famiglie in difficoltà e per coloro che si sono ritrovati senza un posto sicuro dove stare e senza poter tornare a casa. Questi bambini e le loro famiglie hanno la necessità di sentirsi protetti, sopratutto dopo aver subito una operazione così delicata come quella al cuore. Abbiamo trovato degli alloggi e abbiamo ospitato la piccola Maka insieme alla sua mamma fino a giugno dandole così il tempo per trascorrere nel modo più sereno possibile la convalescenza.
Per noi è stata una scelta importante quella di ospitare la piccola insieme alla sua mamma e di mettere a disposizione delle risorse anche per altre famiglie che non potevano tornare nei propri Paesi. Ma crediamo che sia stata una scelta inevitabile, in un’ottica di grande solidarietà e necessaria per rispondere all’emergenza pandemica, per aiutare davvero i piccoli cardiopatici che devono continuare a essere curati e non possono essere dimenticati.
Abbiamo bisogno di voi per continuare in questa missione e aiutare altri piccoli come Maka.